Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.

Identità in frantumi. Il liberalismo e la dissoluzione del legame sociale in Jean-Claude Michéa e Alain de Benoist
€ 18,00
Dettagli
FORMATO | Brossura |
EDITORE | Diana edizioni |
EAN | 9791281518261 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2025 |
CATEGORIA |
Filosofia Attualità e politica |
COLLANA / SERIE | Matrici |
LINGUA | ita |
Descrizione
Identità in frantumi invita il lettore a una rivoluzione, ovvero a ripensare la genesi e gli effetti della modernità capitalistica e liberale; e lo fa attraverso un proficuo confronto delle riflessioni di Alain de Benoist e Jean-Claude Michéa. Due pensatori che, pur provenendo da formazioni filosofiche apparentemente agli antipodi, condividono la convinzione che il liberalismo e il capitalismo siano responsabili della dissoluzione del legame sociale, dell'erosione dell'idea di comunità di appartenenza, del sentimento di identità personale e collettiva. Per i due intellettuali francesi l'ideologia liberal-capitalista è all'origine del narcisismo patologico caratteristico della attuale società del consumo che disgrega ogni forma etica e comunitaria, alimentando di fatto diseguaglianze economiche e sociali. Sradicando e sovvertendo le tradizionali modalità di relazione tra esseri umani, basate sull'economia del dono, sui mutui rapporti di fiducia e solidarietà e sul senso del limite, l'odierno capitalismo liberale ha dato vita ad una nuova antropologia descrittiva e normativa: l'uomo è una monade egoista alla perenne ed esclusiva ricerca dell'interesse individuale.