Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.

Giocattoli animati. Infanzia e letteratura-Living toys. Children and children's literature
€ 14,00
Dettagli
FORMATO | Brossura |
EDITORE | Editoriale Scientifica |
EAN | 9791259768711 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2024 |
CATEGORIA |
Critica e storia della letteratura |
COLLANA / SERIE | Wonder-Lands |
LINGUA | mul |
Descrizione
Nella Children's Literature i giocattoli sono presenti sia come oggetti ludici e inanimati sia come oggetti senzienti e animati. Il primo romanzo che ritrae una forma di interiorità e soggettività in una bambola risale al 1816. Gli scrittori ricorrono ai giocattoli quando scrivono per l'infanzia perché - per una sorta di empatica condivisione - esiste un rapporto speciale tra mondo infantile, giocattoli e animali. I giocattoli animati in letteratura possono aiutare i più giovani nel loro percorso di crescita. Questo tipo di produzione letteraria si è sviluppata, in particolare, grazie a un favorevole contesto storico, culturale, sociale, economico e scientifico. I suoi autori - richiamando una visione darwiniana della natura - attraverso una prospettiva non umana tendono a decostruire la definizione stereotipata di umano, infrangendo le barriere tra le specie, e tra creature animate e inanimate. Storie di giocattoli animati non si incontrano solo nei Paesi anglosassoni: basti pensare a Storia di una bambola (1906), di Anna Vertua Gentile.