Storie vere o immaginate

Come dice il titolo, questi racconti sono storie vere, personalmente vissute, o raccontatemi da amiche, o immaginate, ma ricamate su reali esperienze ed emozioni. Viste perlopiù al femminile.Buona lettura!GraziaIntroduzioneL’incipit, con il racconto “Primo amore”, si rivela interessante, promettente ed intriga il lettore.L’autrice sembra avere un’attenzione particolare per le emozioni umane al femminile, le situazioni esistenziali e le sfumature oscure della vita. I titoli suggeriscono un coinvolgimento con personaggi complessi e situazioni intense, spaziando dal dramma personale all’interazione umana, dalla riflessione filosofica alla scrittura diaristica. In generale, sembra che l’autrice cerchi di sondare le profondità dell’animo umano attraverso una serie di narrazioni coinvolgenti e fortemente evocative.La particolarità del testo, forse voluta o forse accidentale, è data dall’utilizzo altalenante nei racconti sia di una narrazione classica da autobiografia, in prima persona, sia di uno stile da romanzo, in terza persona, che pertanto occorre interpretare come vezzo consapevole dell’autrice oppure come risultato del flusso elucubrativo della memoria.L’idea creativa dell’opera sembra molto interessante e variegata. La scelta dei titoli dei racconti suggerisce una gamma diversificata di temi e ambientazioni, ognuno dei quali potrebbe approfondire aspetti profondi e complessi della natura umana. L’autrice sembra spaziare dalla psicologia individuale all’interazione sociale, dalla fantasia all’introspezione, creando così una collezione di storie che promettono di affrontare una vasta gamma di emozioni e riflessioni, La scelta di esplorare situazioni di vita quotidiane, drammatiche, oscure e intense, può rendere le narrazioni coinvolgenti e toccanti, suscitando empatia e riflessione nel lettore.L’opera si configura come una idea creativa che può contare su tratteggi narrativi originali.Estrapolato dalla valutazione diGabriella Bardaro
Chi sono non soma SONO sono qui rughe sul visobianchi sorrisi tra i capellima sono qui come sono dentro e fuori nulla di piùnulla di meno.