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Dignità borghese. Perché l'economia non può spiegare il mondo moderno - Librerie.coop

Dignità borghese. Perché l'economia non può spiegare il mondo moderno

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Dettagli
FORMATO Brossura
EDITORE Silvio Berlusconi Editore
TRADUTTORI f. de lellis, l. bruna
EAN 9791256680030
ANNO PUBBLICAZIONE 2025
CATEGORIA Economia, finanza e marketing
Scienze sociali
Economia
Attualità e politica
Storia
COLLANA / SERIE Biblioteca
LINGUA ita

Descrizione

Tra il XVIII e il XIX secolo, in Europa nordoccidentale avvenne una svolta epocale: la borghesia, a lungo guardata con sospetto, iniziò a essere riconosciuta come una classe degna e libera di perseguire le proprie ambizioni. Secondo Deirdre Nansen McCloskey, è proprio questa nuova «retorica borghese», fondata su dignità e libertà individuale, la vera forza motrice della crescita economica moderna. Non l'imperialismo, non la brama di ricchezza, non la lotta di classe. McCloskey smonta una dopo l'altra le spiegazioni materialistiche della crescita economica, sia di destra che di sinistra. L'ascesa di nuove classi sociali, l'intervento statale, l'accumulazione di capitale: nessuna di queste teorie riesce a spiegare l'esplosione della ricchezza negli ultimi secoli. A partire dal XVII secolo in Inghilterra e Olanda fino alla Cina e all'India di oggi, il reddito medio giornaliero è passato da 3 dollari a 30, e fino a 100 o più in paesi come la Norvegia. Questo progresso non è il frutto di fattori materiali, ma di un cambiamento radicale nelle idee. Sono state l'adozione di principi liberali in economia e la rivalutazione della borghesia a «garantire alla stragrande maggioranza dell'umanità una vita "niente male", e la possibilità di un'esistenza pienamente umana». Con sottile ironia e attingendo alle sue vaste e poliedriche conoscenze, McCloskey mostra, in questo secondo volume della sua straordinaria trilogia sulla borghesia, come siamo diventati più ricchi grazie al superamento di pregiudizi radicati da millenni e a un nuovo linguaggio più favorevole al commercio e alla tanto vituperata proprietà privata. In altre parole, grazie all'impareggiabile potere della persuasione, capace di trasformare anche la nostra vita economica.