Lo Zingaro

1416 d. C., a Napoli Antonio Solario, detto Lo Zingaro, è un abile magnano al servizio di Giovanna II. Invitato dalla regina a casa del pittore Colantonio di Fiore si innamora, ricambiato, di sua figlia Maria.
Lo stesso giorno, un ricco gentiluomo chiede la mano di Maria a Colantonio, che è fuori di sé dalla gioia per la magnifica opportunità capitata alla figlia. La quale però non è dello stesso avviso e sfida l’ira paterna affermando che non sposerà nessun’altro se non Lo Zingaro.
Per essere degno di sposare Maria, Antonio decide di diventare un pittore, anzi un grande pittore, e riesce a strappare al padre la promessa, avvallata dalla regina, che aspetterà dieci anni, il tempo necessario per permettergli diventare un artista, prima di concedere la mano della figlia a qualcun altro se lui non riuscirà nel suo intento.