Salta al contenuto

Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.

EBOOK - epub
Farsalo - Librerie.coop

Farsalo

Protezione:   

Social DRM

€ 6,99
Dettagli
FORMATO epub
EDITORE Pelago
EAN 9791255012658
ANNO PUBBLICAZIONE 2024
CATEGORIA Storia
LINGUA ita
Dispositivi supportati
Computer
E-Readers
iPhone/iPad
Androids
Kindle
Kobo

Descrizione

Nel 60 a.C. Giulio Cesare, Licinio Crasso e Gneo Pompeo si erano uniti in un triumvirato di fatto per impadronirsi della res publica romana, iniziando così a condizionare le decisioni del Senato e delle assemblee popolari con il fine di soddisfare reciproci interessi e personali ambizioni. Morto Crasso, l'alleanza fallì e i rapporti tra i due superstiti si radicalizzarono, in particolare con concordanza tra gli interessi di Pompeo e la politica anticesariana del Senato. Cesare vide tagliati fuori se stesso e le sue ambizioni, specie quando gli fu rifiutato di rientrare in Italia con l'esercito. Invece, valicando il Rubicone con le sue legioni, di fatto dichiarò guerra ai pompeiani. Iniziò a occupare una città dopo l'altra mentre Pompeo lasciava la penisola per organizzare il suo esercito cosmopolita. I due si ritrovarono nella penisola balcanica con le rispettive forze militari. Ma per sette mesi si sfidarono in operazioni belliche minori, insidie, cambi di tattica, attese, spostamenti. Lo scontro definitivo avvenne a Farsalo, in Grecia, quando uomini della stessa stirpe, della stessa città, parenti, in alcuni casi fratelli, si sarebbero scontrati e uccisi per causa loro. La battaglia sembrava persa in partenza da Cesare, il quale invece, con una tattica innovativa, ebbe in mano la vittoria. Pompeo fuggì in Oriente per finire ucciso in Egitto dai suoi ex alleati, già passati con il vincitore. I pompeiani irriducibili continuarono la lotta contro Cesare, per finire vinti anch'essi. Ma la vera perdente fu la res publica romana, destinata a estinguersi di lì a breve.