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Aspenia 2/2024 Giochi di Pace e di Guerra - Librerie.coop

Aspenia 2/2024 Giochi di Pace e di Guerra

di
Protezione:   

Adobe DRM

€ 8,49
Dettagli
FORMATO pdf
EDITORE IlSole24Ore Publishing and Digital
EAN 9791254834862
ANNO PUBBLICAZIONE 2024
CATEGORIA Economia, finanza e marketing
Attualità e politica
LINGUA ita
Dispositivi supportati
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Descrizione

Aspenia, la rivista trimestrale di Aspen Institute Italia diretta da Marta Dassù, è stata fondata nel 1995 e, dal 2002, è pubblicata da Il Sole 24 Ore. Al numero in uscita “Giochi di pace e di guerra” hanno contribuito tra gli altri Andrea Goldstein, Antonio Missiroli, Eva Cantarella, Ettore Miraglia, Simon Chadwick, Sushmita Pathak, Silvia Camporesi, Stefano Pontecorvo, Nathalie Koch, Patrick Clastres, Maria Rita Pierleoni, Daniele Popolizio. Per Aspenia esistono due modi di guardare alle Olimpiadi. Il primo come metafora di una sorta di geopolitica sportiva: i giochi di pace avvengono oggi in tempi di guerra. I conflitti scatenati dall’invasione russa dell’Ucraina e dall’attacco di Hamas a Israele continuano sotto i riflettori, quelli che insanguinano altre regioni del mondo come Sudan, Yemen, Siria lo fanno nell’oblio generale. Per quanto si possano amare le Olimpiadi, lo sport non può avere un potere salvifico e non può realizzare ciò che la politica non riesce a ottenere. Il secondo modo è quello dell’economia: i Giochi pongono ovviamente il quesito ineludibile del rapporto costi/benefici. Le spese sono sempre lievitate, diventando un fardello per il paese ospitante. In molti casi, gli investimenti nelle infrastrutture sportive hanno lasciato in eredità “elefanti bianchi”. Nonostante tutto, però, gli interessi nazionali e i benefici intangibili prodotti dalle Olimpiadi non hanno una natura pienamente quantificabile. Le Olimpiadi francesi si tengono in un momento politicamente importante e rischioso per l’UE: l’edizione 2024 è sicuramente un “case in point”. Ed è, quindi, una sfida da vincere: non solo per gli atleti migliori, ma per la credibilità dell’Europa.