Alias

Chloe ha due mamme e per questo la sua famiglia è diventata l'attrazione del quartiere. Gea è nata in un corpo maschile. Dopo essersi lasciata il passato alle spalle – almeno così pensa – si batte per il riconoscimento del proprio nome di elezione.
Ian è gay e vorrebbe più di ogni altra cosa essere apprezzato dai suoi genitori per la persona che sta diventando.
Pietro, una famiglia maltrattante alle spalle, difende le sue fragilità con dei modi da bullo, convinto che sia impossibile cambiare quello che la vita ha stabilito per lui.
Intorno a loro, l'acqua. L'acqua della piscina dove Ian e Pietro si allenano, l'acqua dell'isola da cui Gea è fuggita, l'acqua di un mare in cui mescolarsi, conoscersi, immergersi insieme, e da cui trarre la forza per essere protagonisti del proprio presente.