La dignità del dignitario

Il complesso tema della "Dignità", nella storia ha visto illustri filosofi argomentare su questo valore, e il suo significato continuamente modellarsi secondo le "ragioni" dell'epoca. Dignità nella sapienza e nel coraggio per i romani, nella morale per i cristiani, come premio di una vita morigerata nell'umanesimo, fino ai nostri giorni dove le Costituzioni di gran parte del mondo ne contengono il concetto: dignità del lavoro e nel lavoro, nella malattia e nella cura, dell'essere donna, uomo o non eterosessuale, bambino, anziano o persona con disabilità, e perfino reo o prigioniero di guerra. Questo però, lo vediamo in continuazione, non ne garantisce e non ne garantirà mai il rispetto fintanto che tutti noi cittadini non prenderemo davvero coscienza della sua presenza in ciascuno di noi e non siamo disposti a difendere ad ogni costo anche quella dell'altro.