Come se niente fosse leggero

Tra una Bologna in sottofondo e una Roma addormentata e illusoria. Paolo, nasconde un male barricato nel suo animo. Mentre, Fosca non ha timore di mostrarlo. Due paralisi diverse della volontà. Due lingue estranee, che si scontrano divenendo due cuori in sfacelo, sempre più tossici e brucianti. Paolo, si costruisce un rifugio fatto di libri. I tatuaggi, la musica e i manga, sono per Fosca, un congedo provvisorio dalle brutture del mondo. Come si riparano i buchi? Dove vanno a dormire i mostri? Come bisogna guardare il mondo? Quali sono i luoghi di questi due oggetti smarriti? Una spedizione, un pellegrinaggio, un'esplorazione oscura in questi due volti precipitati nell'abisso, che cercano un'incontentabile e inesistente isola, nei ricordi di adolescenze strappate e nell'impossibilità di riportare la vita, lontana dal buio.