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Intelligenza artificiale e lavoro. Uno studio su poteri datoriali e tecniche di tutela - Librerie.coop

Intelligenza artificiale e lavoro. Uno studio su poteri datoriali e tecniche di tutela

€ 31,00
Dettagli
FORMATO Brossura
EDITORE Giappichelli
EAN 9791221101768
ANNO PUBBLICAZIONE 2023
CATEGORIA Diritto
Informatica
LINGUA ita

Descrizione

L'uso dell'IA da parte del datore di lavoro nell'esercizio dei propri poteri pone per il lavoratore principalmente due problemi: può aumentare il rischio di violazione dei suoi diritti; può rendere difficile individuare e dimostrare tale violazione. A risposta si delineano, nell'approccio regolativo Ue, precise scelte di contenuto e di metodo: da un lato, l'individuazione, quali pietre angolari, delle garanzie di sorveglianza umana e di trasparenza, volte rispettivamente a prevenire il rischio di violazione dei diritti e a rafforzarne l'effettività; dall'altro, l'adozione di un modello risk-based. Lo studio che si propone è volto a ricostruire, lungo tali meridiani, un quadro integrato di regole a protezione del lavoratore. In tale percorso, si evidenzia il ruolo egemonico di fonti di matrice non strettamente giuslavoristica: de iure condito, il GDPR, de iure condendo, il Regolamento sull'IA. Nel processo di ricostruzione, la diffusione dell'impronta del diritto del lavoro si può, d'altra parte, sviluppare su più livelli: sia passando dai punti di necessaria integrazione con le fonti in materia di sicurezza sul lavoro e di promozione della dimensione collettiva delle tutele, sia veicolata dall'eventuale approvazione di emendamenti finalizzati a introdurre, nello stesso AI Act, delle regole ad hoc per l'ambiente di lavoro. Soprattutto, si rileva l'esigenza che il moto che guida la funzionalità del GDPR e dell'AI Act alla tutela del lavoratore ne incontri un altro, volto a imprimere le "qualità" del diritto del lavoro alle categorie e agli strumenti giuridici impiegati: dalla declinazione dell'approccio basato sul rischio alla grammatica dei diritti fondamentali.