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EBOOK - epub

S'avanza la mia ombra a passi di lupa
Protezione:
Social DRM
€ 9,99
Dettagli
FORMATO | epub |
EDITORE | Enciclopedia delle Donne |
EAN | 9788899270582 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2024 |
CATEGORIA |
Biografie Storia |
LINGUA | ita |
Dispositivi supportati
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Descrizione
«Il nostro amore passionale – che non ha conosciuto ostacoli, puro, esclusivo, divorante, libero come il fuoco – è diventato un amore amore – un altro tipo di bellezza, una differente purezza; maturo, paziente, compassionevole, flessibile, crudele, razionale, umano e complesso, come la vita»(dal contratto matrimoniale tra Natalie Barney ed Elizabeth de Gramont, 1918).Un viaggio sulle orme della pittrice Romaine Brooks che si trasforma in una geografia del Novecento artistica, storica e femminista, mai raccontata.
«Pardonné ce crime: la Vie», Romaine Brooks e le artiste incendiarie – scrittrici, pittrici, attrici: Ida Rubinstein, Colette, Djuna Barnes, Renée Vivien e tante altre – hanno fatto tutto alla luce del sole, e hanno teorizzato e reso pubblico il loro rifiuto delle convenzioni. Sono state apertamente, provocatoriamente, libere, nel creare e nell’amare. Pur, come nel caso di Romaine, senza gesti eclatanti. Semplicemente vivendo. In questo libro si parla di loro – e anche di D’Annunzio, Cocteau e dei tanti uomini che hanno frequentato, che le hanno ammirate, amate, oscurate. A queste donne “nuove”, lesbiche o bisessuali, raramente è stata dedicata una piazza, una strada, o una pagina su un libro di scuola: affinché non si possa ricordare con il loro nome la rivoluzione privata e pubblica che hanno compiuto, una rivoluzione possibile.
«Pardonné ce crime: la Vie», Romaine Brooks e le artiste incendiarie – scrittrici, pittrici, attrici: Ida Rubinstein, Colette, Djuna Barnes, Renée Vivien e tante altre – hanno fatto tutto alla luce del sole, e hanno teorizzato e reso pubblico il loro rifiuto delle convenzioni. Sono state apertamente, provocatoriamente, libere, nel creare e nell’amare. Pur, come nel caso di Romaine, senza gesti eclatanti. Semplicemente vivendo. In questo libro si parla di loro – e anche di D’Annunzio, Cocteau e dei tanti uomini che hanno frequentato, che le hanno ammirate, amate, oscurate. A queste donne “nuove”, lesbiche o bisessuali, raramente è stata dedicata una piazza, una strada, o una pagina su un libro di scuola: affinché non si possa ricordare con il loro nome la rivoluzione privata e pubblica che hanno compiuto, una rivoluzione possibile.