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«Safetycracy e regime terapeutico». Le politiche di sospensione delle soggettività
€ 20,00
Dettagli
FORMATO | Brossura |
EDITORE | Telemaco (Acerenza) |
EAN | 9788898294480 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2023 |
CATEGORIA |
Medicina Scienze sociali Attualità e politica |
LINGUA | ita |
Descrizione
La Safetycracy è un paradigma del potere giustificato dall'emergenza sanitaria: la priorità assoluta è la tutela della vita biologica e si serve in via strumentale della scienza e delle tecnologie di controllo. Nella vicenda Covid-19, è attuato in due politiche: la safetycracy in senso stretto (2020) e il regime terapeutico (2021-22). La prima interviene quando il potere dichiara di non disporre della soluzione per risolvere l'emergenza sanitaria e prevede la sospensione di tutte le soggettività, tranne quelle di chi opera nell'emergenza. La seconda, quando le autorità dichiarano di disporre di tale soluzione, trattamento terapeutico o profilattico, fortemente consigliato con strumenti comunicativi e persuasivi e talora normativamente imposto; la sospensione della soggettività è limitata alle sole persone che non intendono conformarsi alle pretese del potere. Le due politiche sono il filo conduttore dei capitoli del volume.