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La fine del capitalismo
€ 15,00
Dettagli
FORMATO | Brossura |
EDITORE | Diana edizioni |
EAN | 9788896221655 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2021 |
CATEGORIA |
Economia, finanza e marketing Attualità e politica |
LINGUA | ita |
Descrizione
Ci troviamo ancora in un regime capitalista? Apparentemente, ci sono valide ragioni per dubitarne: nell'immensa maggioranza dei paesi, in Europa ma non solo, le spese pubbliche costituiscono circa il 50% della produzione nazionale (PIL), un tasso che non ha alcun precedente nella storia; il volume dei codici, delle norme, delle regolamentazioni di vario genere ha conosciuto una notevole inflazione in quasi tutti i campi (codice del lavoro, protezione del consumatore, regolamentazione bancaria, ecc.); a partire dalla crisi finanziaria del 2008-2009, le banche centrali hanno riacquistato trilioni di euro di attivi vari, cosicché oggi i prezzi sui mercati finanziari (in particolare i tassi d'interesse) sono assimilabili a dei prezzi amministrati; con la crisi del Covid-19, i governi si sono fatti carico di interi settori dell'economia irrigando le imprese con aiuti d'ogni sorta, pagando molto spesso i salari dei lavoratori costretti alla disoccupazione; si assiste ad una rinascita del protezionismo, delle nazionalizzazioni, degli scontri economici sullo sfondo delle contrapposizioni geopolitiche. Si potrebbe continuare. Che cosa resta del libero mercato, del capitalismo, in tutto ciò?