Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.

Non tutti i maschi bianchi morti. Classici e misoginia nell'era digitale
€ 20,00
Dettagli
FORMATO | Brossura |
EDITORE | SuiGeneris |
TRADUTTORI | v. colafati |
ILLUSTRATORI | a. finiello |
EAN | 9788894848519 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2024 |
CATEGORIA |
Scienze sociali Antropologia Critica e storia della letteratura |
COLLANA / SERIE | Pierre Dumayet |
LINGUA | ita |
Descrizione
Su internet continua a proliferare un aggressivo ceppo di antifemminismo che vede l'emancipazione femminile come una minaccia per gli uomini e per l'integrità della civiltà occidentale. I suoi fautori credono che il modello di mascolinità che ha sorretto intere generazioni di uomini sia ormai sotto assedio, e per sostenere le loro tesi si rivolgono ai testi degli antichi greci e romani, dall'Ars Amatoria di Ovidio fino a quelli di Seneca e Marco Aurelio. "Non tutti i maschi bianchi morti" mette in luce come alcuni dei dibattiti più controversi e significativi sull'eredità classica non infurino più nelle università bensì in rete. Il libro è stato pubblicato nel 2018 da Harvard Press University, da allora gli utenti della Uomosfera (tra cui Red Pill, Incel, PickUp artist, MGTOW) che diffondono odio online e incentivano all'aggressività nella vita di tutti i giorni verso gli altri e in particolare verso le donne sono aumentati in America e nel resto del mondo. Conoscere quale retorica li accomuna può aiutarci a contrastarne la diffusione. "Esplora i modi in cui gli odierni pensatori antifemministi usano e abusano delle nozioni sulla Roma e sulla Grecia antica".