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Il valore del precedente e la tutela dell'affidamento nel diritto del lavoro
Protezione:
Adobe DRM
€ 25,99
Dettagli
FORMATO | |
EDITORE | Giappichelli Editore |
EAN | 9788892183124 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2020 |
CATEGORIA |
Diritto |
LINGUA | ita |
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Descrizione
Il libro del prof. Franza merita di essere letto, perché parte da un tema
classico, come il ruolo della giurisprudenza nel diritto del lavoro, per
giungere a uno sviluppo originale, incentrato sul rilievo conoscitivo del
precedente e sulla protezione dell’affidamento rispetto alle innovazioni
delle decisioni. Come ho detto in una altra occasione, introducendo un
volume sui licenziamenti, quanto più l’analisi teorica richiama il “diritto
vivente” e finisce o per prenderlo come presupposto della ricerca o, addirittura,
per illustrarlo e per difenderlo, tanto più delega alla giurisprudenza
la comparazione non solo fra gli interessi, ma fra i valori, e riduce
l’originalità delle sue indagini. Il dialogo segue spesso i temi e i modelli
proposti dalle pronunce, centro propulsivo di quella applicazione della
norma che assurge a elemento fondativo dell’intero sistema. Se è cruciale
l’area coperta dal “diritto vivente”, tale considerazione deve essere avanzata
con preoccupazione, non con soddisfazione. [...] Lo studio del prof. Franza parte dal riconoscimento della centralità
delle indicazioni giurisprudenziali nell’esperienza giuridica e si chiede se
e quale protezione possa avere l’affidamento incolpevole di fronte alla variazione
del precedente, come si sottolinea nel secondo capitolo. Con una
soluzione a mio avviso equilibrata, l’Autore trova “limiti intrinseci alla irretroattività
dell’interpretazione giudiziale rispetto al diritto sostanziale”,
con una analisi attenta ai contributi di altre aree del diritto e alle ricadute
operative di questa tesi, peraltro difesa con puntiglio e con consapevolezza
per i suoi presupposti teorici." (Tratto dalla Prefazione, di Enrico Gragnoli)