Salta al contenuto

Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€. 

Banche di frontiera. Credito e moneta sul confine italo-svizzero (secoli XIX-XX) - Librerie.coop

Banche di frontiera. Credito e moneta sul confine italo-svizzero (secoli XIX-XX)

€ 24,00
Dettagli
FORMATO Brossura
EDITORE Franco Angeli
EAN 9788891728159
ANNO PUBBLICAZIONE 2016
CATEGORIA Economia, finanza e marketing
Finanza
Management
Economia
Attualità e politica
Storia
LINGUA ita

Descrizione

Qual è stato il processo storico che ha portato all'attuale definizione dei rapporti tra Italia e Svizzera in merito ai flussi di capitali esteri? Il concetto di frontiera può aiutare a inquadrare queste vicende in maniera efficace. Esso non ha un significato univoco. La frontiera non è un dato naturale fissato nel tempo bensì una costruzione, anche simbolica; si trasforma e non scompare; separa ma al tempo stesso mette in contatto. Nell'esperienza europea, è stato spesso messo in evidenza il suo effetto di barriera. Ma la funzione di contatto può talvolta risultare dominante su quella di separazione. Quale, dunque, il reale effetto di un limite politico sui territori di frontiera? La Svizzera, incuneata nel cuore dell'Europa, è un vero e proprio laboratorio per la varietà delle sue aree di confine. Questo volume intende offrire un'interpretazione di come si siano trasformati i rapporti sulla frontiera italo-svizzera a partire dalla metà del XIX secolo, per giungere fino alle attuali sfide della globalizzazione. Al centro dell'attenzione si pongono soprattutto le intense relazioni bancarie e monetarie da sempre poste in essere tra Como e il Canton Ticino, una storia fatta di interessi spesso al limite tra legalità e illegalità, che possono però far luce sull'evoluzione storica della frontiera e dei suoi effetti di lungo periodo.