Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.

La musica da camera nel ventennio fascista. Attraverso alcune composizioni di Ildebrando Pizzetti
€ 12,00
Dettagli
FORMATO | Brossura |
EDITORE | Anyname |
ILLUSTRATORI | G. Gallo, F. Gallo |
EAN | 9788885567252 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2025 |
CATEGORIA |
Musica e Spartiti |
LINGUA | ita |
Descrizione
Qual era il rapporto tra la musica colta e il Fascismo? Cosa voleva dire essere un musicista durante il regime fascista? In questo saggio vengono illustrati gli interventi del Fascismo nel settore dell'educazione musicale, con particolare riferimento alla riforma dei conservatori, alla figura di Mussolini musicista e alla musica da camera di Ildebrando Pizzetti, analizzando i brani: "Tre canti" (1924), "Rapsodia di stettembre2 (1925), "La vita fugge e non s'arresta un'ora" (1923) e "Oscuro è il ciel" (1933).