Amore e non sacrificio

Se per gli antichi Osea è un profeta scandaloso, per noi è difficilmente comprensibile. Da un punto di vista femminista, poi, è un profeta inaccettabile per la condizione di inferiorità cui subordina la donna. Ma proprio il suo amore per una donna gli permette di intuire quale sia l'amore di Dio per il suo popolo. È arduo allora distinguere tra l'esperienza personale e la comprensione teologica, tra l'umano e il divino, tra lo psichico e lo spirituale, poiché Osea è il primo a leggere il rapporto con Dio come un'esperienza sponsale. Nondimeno la sua profezia non si limita a questo e deve essere affrontata in tutta la sua complessità. Compito nel quale l'autore si lascia ispirare tra l'altro dai commentatori ebrei medievali, depositari di un'antica sapienza interpretativa.