Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.

Lo spazio del reale nel cinema italiano contemporaneo
€ 14,00
Dettagli
FORMATO | Brossura |
EDITORE | Le Mani-Microart'S |
EAN | 9788880124870 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2014 |
CATEGORIA |
Cinema Attualità e politica |
LINGUA | ita |
Descrizione
Dopo un lungo periodo di degenza, il cinema italiano sembra aver ritrovato la propria vocazione originaria, quella di raccontare la realtà di un paese perennemente attraversato da contrasti e tensioni e popolato da maschere sempre in bilico tra un passato stereotipato e un futuro che non si concretizza. "Gomorra" di Matteo Garrone e "Il divo" di Paolo Sorrentino hanno definitivamente riacceso una polemica che sembrava sopita riguardante i rapporti fra la settima arte e la realtà. Ma il cinema è ancora in grado di dar forma alle inquietudini e alle tensioni che serpeggiano nel Paese e di mettere in scena uno spaccato dell'esistenza quotidiana con il quale lo spettatore può confrontarsi in maniera critica e problematica? E quali gli strumenti analitici più forti per poter riflettere sul potere testimoniale delle immagini filmiche senza perdere di vista il linguaggio cinematografico e le strategie di scrittura adottate nei singoli film? Sono questi gli interrogativi che attraversano cui i saggi di questo volume provano a fornire una risposta. A partire da "Buongiorno, notte" di Marco Bellocchio e "Il caimano" di Nanni Moretti, passando per la produzione di Ciprì e Maresco e approdando infine alla nuova generazione di autori impegnati la ricognizione della realtà si presenta come un proficuo orizzonte di ricerca per mettere in luce le discontinuità e le innovazioni della produzione recente nei confronti del sostanziale disimpegno che sembra aver segnato il ventennio precedente.