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Sfida negli oceani. Le navi da carico italiane e tedesche, sorprese nel 1939-40 lontano dalle acque territoriali, furono protagoniste di una saga, come violatori di blocco, trasportando materie prime ormai introvabili in Europa - Librerie.coop

Sfida negli oceani. Le navi da carico italiane e tedesche, sorprese nel 1939-40 lontano dalle acque territoriali, furono protagoniste di una saga, come violatori di blocco, trasportando materie prime ormai introvabili in Europa

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€ 15,00
Dettagli
FORMATO Brossura
EDITORE IBN
EAN 9788875653149
ANNO PUBBLICAZIONE 2023
CATEGORIA Trasporti
Storia
COLLANA / SERIE Il faro
LINGUA ita

Descrizione

I tragici errori di valutazione prima di Hitler, poi di Mussolini, ebbero, come conseguenza immediata, di tagliare fuori dalle acque metropolitane le flotte mercantili. Al di là degli Stretti rimasero 212 nostre navi, le migliori, per 1 milione duecentomila tonnellate di stazza lorda, comprese 46 preziose petroliere che, in guerra, furono le più bersagliate dal nemico sulle rotte per l'Africa Settentrionale. Ciononostante, una vera e propria saga fu scritta dai violatori di blocco che, dai porti del Giappone e dell'Asia sud-orientale a quelli della Francia occupata, con navigazioni in Pacifico, Atlantico, Oceano Indiano, sfidando gli incrociatori inglesi, rifornivano l'industria bellica di caucciù, stagno, wolframio e altre materie prime e prodotti, non reperibili nell'Europa stretta dall'assedio economico degli Alleati. E quando i violatori di blocco di superficie non poterono più operare, furono impiegati come trasporti i sommergibili italiani di base a Bordeaux.