Rosa Teresa

Rosa Teresa nasce in una famiglia ricca e muore in povertà assoluta. Nell'arco della vita si accaniscono contro il suo patrimonio eventi familiari e situazioni storiche, e lei, incapace di provvedere a sé stessa, può solo subire: è un oggetto di burocrazia, trasferita da un isti tuto di cura all'altro, amministrata dai tutori vigilati dal tribunale. Sullo sfondo il dopoguerra, il piano Marshall, l'inflazione. Un'esistenza ricostruita attraverso i documenti della contabilità, rendite e spese, entrate e uscite: una strada solo in discesa, senza ritorno, segnata dall'uso improprio della sua ricchezza. Una vicenda umana in cui il vero protagonista è il denaro, che sembra avere una vita propria, quasi estranea a quella - che pur determina - della sua titolare. Una storia al contrario: non di fortune, ma di sfortune, non di arricchimento ma di disastro totale e annunciato. Con una sinistra maledizione che aleggia sui protagonisti...