La principessa indiana

India, 1631. Alla morte della moglie prediletta, l'imperatore Shah Jahan erige in suo onore un monumento funebre in marmo così candido da risplendere nell'aspra luce del sole tanto quanto nelle notti di luna piena: è il Taj Mahal. Mentre il progetto della "tomba luminosa", simbolo di un amore immortale, prende forma, a palazzo e tra il popolo serpeggia il malcontento. Il sovrano, inconsolabile, non si cura degli affari di governo e presto i figli maschi iniziano a complottare per usurpargli il trono. Ma al fianco di Shah Jahan c'è la sua primogenita, Jahanara. Determinata, saggia e animata da una passione fuori del comune, la principessa rinuncia alla propria spensierata giovinezza e accetta di prendere su di sé il peso del futuro dell'impero. Gelosie e intrighi di corte, tuttavia, non sono i soli nemici da combattere per traghettare verso la salvezza il Paese. Perché per Jahanara una minaccia ben più imprevedibile e potente si annida tra i profumati giardini di palazzo: l'amore, il desiderio bruciante per un uomo giudicato non adatto al suo rango... Così, mentre lo splendore immacolato del Taj Mahal rischiara le notti indiane, la principessa è costretta a prendere la decisione più difficile e dolorosa della sua giovane esistenza: impedire alla tempesta che le agita il cuore di trascinarla alla deriva. Un grande romanzo che celebra la vita di un'eroina tragica e appassionata e, insieme, la nascita dell'opera architettonica passata all'eternità come il più grande simbolo d'amore mai realizzato.