Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.

Lacrimae rerum. La cognizione del dolore
€ 16,00
Dettagli
FORMATO | Brossura |
EDITORE | Moretti & Vitali |
EAN | 9788871869087 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2023 |
CATEGORIA |
Filosofia Critica e storia della letteratura |
COLLANA / SERIE | Amore e Psiche |
LINGUA | ita |
Descrizione
"Lacrimae rerum" è un'espressione di Virgilio che allude al pianto per ogni cosa transeunte, giacché tutto quanto attiene alla mortalità ferisce l'animo umano. Ed è giusto la consapevolezza della nostra finitudine, dell'esser noi sempre esposti alla perdita - specie quella definitiva della vita biologica - a costituire per molti un motivo di forte disagio esistenziale o smarrimento. Tuttavia gli antichi filosofi greci consideravano somma arte del vivere giusto quella del saper morire; una sapienza cruciale che trova il suo fondamento nell'accoglienza delle cose più drammatiche e dolorose: non per esorcizzarle a buon mercato, ma per saperle accettare e superare. I Vangeli ci dicono che l'essere umano deve rinascere spiritualmente morendo a se stesso, nell'auspicio di poter divenire ex-sistente, cioè di situarsi - tramite un giusto distacco - fuori dal mondo pur rimanendo in esso. Occorre dunque evadere dalla prigione egocentrica per aprirsi agli altri tramite un amore (agape) che non è possessività né altruismo ma forza espansiva/oblativa che si effonde senza limiti.