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Pratiche didattiche tra centro e periferia nel Mediterraneo tardoantico. Atti del Convegno di studio (Roma, 13-15 maggio 2015)
€ 42,00
Dettagli
FORMATO | Brossura |
EDITORE | Fondazione CISAM |
EAN | 9788868091767 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2009 |
CATEGORIA |
Pedagogia e discipline educative Storia |
LINGUA | ita |
Descrizione
La tarda antichità è ormai da tempo riconosciuta non come un momento di decadenza, ma piuttosto di riassestamento e ridefinizione della tradizione classica, innervata dai nuovi apporti delle culture periferiche e dall'avvento del cristianesimo. La ricchissima produzione intellettuale di questo periodo è caratterizzata da una notevole continuità con quella dei secoli precedenti e, al tempo stesso, da un profondo ripensamento delle categorie espressive e del rapporto con la tradizione. L'insegnamento scolastico, cui erano demandate la cura e la trasmissione del prestigioso passato, assume un ruolo centrale nella cultura tardoantica, definendone le strutture espressive, i linguaggi e le funzioni sociali. Alle differenti articolazioni delle pratiche scolastiche in età tardoantica è dedicato questo volume, che affronta molteplici aspetti e problemi nell'ottica di una definizione del rapporto fra 'centro' e 'periferia' variamente inteso. Dalla dialettica fra tradizione e innovazione nell'insegnamento, al ruolo del dibattito religioso e della polemica fra pagani e cristiani, all'organizzazione delle scuole filosofiche e monastiche. Ampio spazio è riservato agli aspetti materiali dell'insegnamento, soprattutto alle forme librarie ai due estremi del mondo mediterraneo. La pluralità degli approcci e dei casi indagati permette una ricostruzione a tutto tondo della complessità dell'insegnamento scolastico tardoantico e della sua influenza sulla vita quotidiana.