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La ricchezza illecita tra tassazione e confisca
€ 30,00
Dettagli
FORMATO | Rilegato |
EDITORE | Dike Giuridica |
EAN | 9788858201633 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2012 |
CATEGORIA |
Diritto |
COLLANA / SERIE | Temi ed attualità penalistiche |
LINGUA | ita |
Descrizione
La ricchezza illecita è oggetto di interventi legislativi apparentemente contraddittori. Da un lato, il legislatore ha progressivamente sviluppato un pervasivo sistema ablatorio, caratterizzato dalla compressione di alcune garanzie costituzionali, affiancando alla confisca dei patrimoni mafiosi la confisca per equivalente, volta a colpire i profitti illeciti conseguiti, sopratutto, nell'ambito dell'attività d'impresa; dall'altro, ha compiutamente disciplinato la tassazione dei proventi illeciti, secondo un regime peculiare della deducibilità dei costi da reato, che ne rivela una funzione (anche) sanzionatoria dell'imposizione fiscale. Si prospetta, in tal modo, la possibilità, anche alla luce delle recenti definizioni di profitto confiscabile introdotte dal giudice di legittimità, di una gestione differenziata della ricchezza illecita, che contemperi le contrapposte esigenze repressive e di libertà dell'iniziativa economica lecita.