Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.

Paesaggio di guerra
€ 4,80
Dettagli
FORMATO | Brossura |
EDITORE | Mimesis |
TRADUTTORI | R. Scolari |
EAN | 9788857539737 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2017 |
CATEGORIA |
Sociologia |
COLLANA / SERIE | Eterotopie |
LINGUA | ita |
Descrizione
Nel 1914 Kurt Lewin, pioniere della psicologia sociale, si arruola come soldato semplice volontario. In quattro anni Lewin è promosso tenente, perde un fratello, viene ferito gravemente ed è decorato con l'Eisernes Kreuz. Alla luce di tale esperienza, questo testo si sofferma da un punto di vista sociologico e psicologico sulla concezione di spazio e paesaggio nei terrori di guerra. All'attenta osservazione di Lewin non sfugge un aspetto fondamentale che si manifesta per la prima volta nel corso della Grande Guerra, e cioè che i processi di industrializzazione hanno modificato sensibilmente l'ordine della realtà spaziale, la percezione del paesaggio, i modi di essere nello spazio durante il conflitto. Un saggio che coglie l'importante nesso tra spazio "fisico" e spazio "psicologico", non soltanto nella guerra-di un tempo, ma anche nei conflitti ipertecnologizzati di oggi. Il testo di Raffaele Scolari che accompagna il saggio di Lewin è volto a porre in evidenza questa continuità, e più precisamente a mostrare come il processo di invisibilizzazione della guerra, che oggi può dirsi compiuto, abbia avuto origine proprio in ciò che cento anni fa l'autore tedesco aveva protocollato con rigore scientifico.