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I musei della DEA. Storie, pratiche e pensieri intorno al patrimonio demoetnoantropologico (1982-2008)
€ 24,00
Dettagli
FORMATO | Brossura |
EDITORE | Pàtron |
EAN | 9788855535625 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2023 |
CATEGORIA |
Antropologia |
COLLANA / SERIE | Heritage. Antropologia, musei, paesaggi |
LINGUA | ita |
Descrizione
Perché un testo mirato a raccogliere e presentare riflessioni, spunti, analisi, descrizioni e valutazioni che Pietro Clemente ha espresso nel tempo riguardo alla museografia etnografica? Perché riproporre testi legati a tempi e vicende trascorsi? Perché quelle riflessioni e analisi arricchiscono il contemporaneo, aiutandoci a comprendere il perché di molti degli attuali esiti, delle conquiste e degli arretramenti della museografia etnografica. I saggi raccolti nel volume percorrono un arco di tempo che va dal 1982, con i testi raccolti in Graffiti di museografia antropologica italiana (Clemente 1996), a Il terzo principio della museografia del 1999 (Clemente - Rossi), al 2008 con Grotte, foreste e artisti primitivi nel museo di Quai Branly a Parigi, che vide lo svilupparsi di una stagione in cui i musei etnografici e la comunità dei suoi protagonisti tentavano la costituzione di reti e l'apertura di un confronto di esperienze per una nuova museografia etnografica in Italia, attenti alle comunità e ai territori.