I contemplatori

Un commissario di polizia, reduce da una depressione professionale che lo induce a chiedere un trasferimento in una ridente e tranquilla provincia piemontese, si trova ad affrontare una serie di enigmatici delitti, che mettono in crisi gli equilibri socio-economici e politici della comunità locale e lo coinvolgono in una lotta contro il tempo e contro le ansie delle autorità. Interviene inaspettatamente in suo aiuto un adolescente particolarmente dotato sul piano intellettuale e intuitivo, che scopre il primo cadavere e si appassiona al caso, dimostrando di cogliere meglio di ogni altro il movente e la psicologia dell'autore dei delitti. Il quale non è un criminale ordinario e nemmeno uno psicopatico, ma una persona che, irrimediabilmente segnata da una sofferenza personale, cerca le sue vittime per "liberarle" da situazioni di sofferenza senza uscita. Un killer quindi inconsueto e contraddittorio, che unisce spietatezza e compassione, con il gusto della sfida intellettuale alla polizia.