Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.

La morte e l'erosione del simbolico nella cultura greca e contemporanea. Attraverso lo sguardo psicoanalitico-antropologico di Jacques Lacan, Melanie Klein ed Ernesto De Martino
€ 16,00
Dettagli
FORMATO | Brossura |
EDITORE | NeP edizioni |
EAN | 9788855002400 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2022 |
CATEGORIA |
Psicologia Scienze sociali Antropologia |
LINGUA | ita |
Descrizione
Il manoscritto, seguendo un procedimento psicoanalitico, si apre al sipario tragico-mitologico greco all'interno dell'articolazione lirica enfatizzando un taglio teorico principalmente lacaniano-demartiniano alla luce della dimensione della morte. Seguendo un procedimento antropologico-psicoanalitico, si istituisce un ponte valoriale multidisciplinare in riferimento al simbolico, in relazione al rito funebre greco ed attuale attraversando le variazioni della figura di Oreste tanto nelle tragedie quanto nei nuovi e possibili complessi oltre quello edipico. La prima parte volge lo sguardo alla morte secondo le teorizzazioni lacaniane, la seconda interpreta le variazioni di Oreste e la mancanza del rito funebre come principio della follia seguendo il punto di vista kleiniano e demartiniano, infine si affronta il tema del simbolico all'interno della cultura contemporanea con le sue conseguenze.