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Manzoni e la Rivoluzione francese
€ 15,00
Dettagli
FORMATO | Brossura |
EDITORE | Rubbettino |
EAN | 9788849882957 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2024 |
CATEGORIA |
Critica e storia della letteratura Storia |
COLLANA / SERIE | Università |
LINGUA | ita |
Descrizione
Nonostante il costante interesse per la Rivoluzione francese, Manzoni se ne occuperà compiutamente soltanto all'indomani dell'Unità d'Italia, ormai settantasettenne, con La Rivoluzione francese del 1789 e la Rivoluzione italiana del 1859, in cui dimostra che in Francia la Rivoluzione non solo non era legittima, ma neppure necessaria, e che gli stessi risultati si sarebbero potuti ottenere senza la distruzione del governo, mediante le riforme che Luigi XVI era intenzionato a intraprendere. Attraverso la demitizzazione della Rivoluzione, lo scrittore milanese mira a delegittimare qualsiasi ispirazione o richiamo a essa da parte di dottrine e forze politiche rivoluzionarie che potessero destabilizzare il nuovo ordine politico-istituzionale italiano faticosamente raggiunto.