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Due popoli e una nazione. Mikrasiátes e greci nella terra dei centauri - Librerie.coop

Due popoli e una nazione. Mikrasiátes e greci nella terra dei centauri

€ 20,00
Dettagli
FORMATO Libro
EDITORE Edizioni ETS
EAN 9788846722324
ANNO PUBBLICAZIONE 2009
CATEGORIA Antropologia
Storia
COLLANA / SERIE Società e culture
LINGUA ita

Descrizione

Erano greci, di religione ortodossa. Avevano abitato, per generazioni, le città della Ionia ottomana e i centri dell'interno anatolico. Nel 1922, stritolati dai nazionalismi ellenico e turco, cacciati dalle loro case, si erano riversati nella "madrepatria" greca. Centinaia di migliaia di profughi in un paese povero, di pochi milioni di abitanti. 12.000 "mikrasiátes"- così si chiamavano, dalla perduta Asia Minore - sbarcarono al porto di Volos, in Tessaglia, accolti dalle autorità e dai loro "fratelli" greci, nella retorica ufficiale del "rimpatrio". Un nuovo centro fu creato per loro, Nea Ionia. Questo libro, una monografia antropologica frutto di una ricerca sul campo, racconta l'incontro e lo scontro tra mikrasiátes e greci, uguali ma diversi, nel corso del tempo, da quel fatidico 1922 fino all'"estate della Grecia", il 2004 dei campionati europei di calcio e delle Olimpiadi di Atene. Racconta anche come, attraverso tappe scandite da lotte operaie e regimi autoritari, da occupazioni e guerre, da terremoti e ricostruzioni, la diversità etnica, a lungo protagonista dei rapporti tra le due comunità, sia progressivamente venuta meno, in un processo di integrazione sociale favorito da comuni esperienze propiziate anche dalle politiche della sinistra greca. Ma una diversa identità è rimasta anche oggi, nell'orgogliosa rivendicazione: "Noi siamo mikrasiátes".