Salta al contenuto

Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.

La «storia d'Europa» di Benedetto Croce e il fascismo - Librerie.coop

La «storia d'Europa» di Benedetto Croce e il fascismo

€ 14,00
Dettagli
FORMATO Brossura
EDITORE Unicopli
EAN 9788840020938
ANNO PUBBLICAZIONE 2019
CATEGORIA Attualità e politica
Storia
LINGUA ita

Descrizione

Prendendo le mosse da un fascio di lettere e paragrafi dei Quaderni del carcere, scritti da Antonio Gramsci tra l'aprile e il giugno del 1932, si ricostruisce una vicenda complessa, nella quale il ruolo svolto dal grande filosofo liberale Benedetto Croce è visto sullo sfondo dell'Italia fascista e dello Stato totalitario. Sollecitato dalla cognata Tatiana Schucht, che il 12 aprile 1932 gli chiede per lettera una «recensione» dell'appena pubblicata Storia d'Europa nel secolo decimonono, scritta da Croce come un "manifesto" etico-politico contro il fascismo, Gramsci sviluppa una sottile e complessa analisi del contenuto e delle intenzioni più o meno riposte del libro, della sua collocazione nella biografi a del filosofo e del suo significato nel contesto del fascismo trionfante, che si accinge a celebrare il decennale della marcia su Roma. Ne risulta un quadro, nel quale molte certezze (come il cristallino antifascismo del liberale Croce) vengono messe in discussione, e il fascismo stesso è investito da un'analisi che ne fa apparire, sotto la categoria di "rivoluzione passiva", le capacità propulsive ed egemoniche, accanto all'impulso reazionario e conservatore.