Il provocatore. Il domani non può attendere (Segretissimo)

Julian Bruce ha perso la donna che amava e il figlio che lei portava in grembo. E si è vendicato. Ha passato l'inferno, assalito dentro e fuori da demoni ruggenti. Ormai agisce senza curarsi di nulla. Affronta la morte come se in qualche modo la desiderasse. Si è isolato dal mondo, ma abbandonare il campo di battaglia non è la soluzione. Il suo paese ha ancora bisogno di lui. A Berlino è in programma la cerimonia di battesimo dei figli di un potentissimo imprenditore tedesco. Insieme a esponenti di spicco della politica e degli affari ci sarà anche il presidente degli Stati Uniti. Il Branch Out, un'unità antiterrorismo totalmente autonoma costituita per scongiurare la minaccia fondamentalista, ha avuto conferma dell'esistenza di una cellula di Abul Nedal pronta a entrare in azione. Se davvero il fantomatico astro nascente del jihadismo internazionale mira ad approfittare dell'evento per colpire al cuore l'Occidente, organizzare una protezione adeguata si prospetta come un incubo logistico. L'agente provocatore Bruce dovrà occuparsi sotto falsa identità della sicurezza del presidente Mulligan. E farà la sua parte come sempre. Perché la lotta prosegue, a oltranza. Fino alla fine.