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Bambini digitali? Cosa significa davvero mettere in mano ai nostri piccoli cellulari e device. Rischi e opportunità da 0 a 6 anni - Librerie.coop

Bambini digitali? Cosa significa davvero mettere in mano ai nostri piccoli cellulari e device. Rischi e opportunità da 0 a 6 anni

€ 19,00
Dettagli
FORMATO Brossura
EDITORE Franco Angeli
EAN 9788835110163
ANNO PUBBLICAZIONE 2021
CATEGORIA Famiglia e relazioni
Medicina
Cinema e spettacolo
Informatica
Scienze sociali
Self-help, salute e benessere
COLLANA / SERIE Le comete
LINGUA ita

Descrizione

Siamo sicuri di volere un bambino digitale sempre con il cellulare in mano? Un bambino che viva il rapporto con il mezzo tecnologico come se fosse un partner sociale? L'autrice, rivolgendosi a genitori, educatori e insegnanti, mette in luce alcuni concetti base che riguardano lo sviluppo dei bambini da 0 a 6 anni (come l'attaccamento, la sensibilità materna, la cultura dei pari, lo scaffolding, l'empatia) e li inserisce nel quadro dell'uso eccessivo delle tecnologie per approfondire i percorsi di rischio nello sviluppo delle relazioni quotidiane. Madri che allattano mentre usano cellulari (brexting) o interazioni genitori-figli interrotte dalle tecnologie (technoreference) sono solo alcuni dei comportamenti che, secondo recenti ricerche, possono aumentare il disagio infantile: i genitori, ignorando le richieste dei piccoli, mettono a rischio la loro integrità fisica e la loro sicurezza emotiva. Non solo. L'uso frequente e costante di smartphone e tablet da parte di bambini in età precoce può alterare lo sviluppo della loro capacità di controllo delle emozioni, dell'empatia e della prosocialità. Ancora. Dopo il lockdown, gli insegnanti hanno osservato che i loro allievi non sapevano più stare insieme e avevano dimenticato come si giocasse con gli altri, rilevando che l'uso delle tecnologie, per quanto utile, non può essere un sostituto della relazione sociale. Nel volume vengono quindi suggerite condotte utili nella triangolazione genitore/educatore-bambino-tecnologia per evitare gli errori di comportamento che possono perturbare lo sviluppo infantile. L'avvertimento che scaturisce dall'autrice ma anche da ricercatori, psicologi e pediatri è forte e chiaro: cerchiamo di non ignorarlo.