Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.

La coscienza infelice. Percezione e immagini della malattia mentale dal mito alle neuroscienze
€ 22,00
Dettagli
FORMATO | Libro |
EDITORE | Editrice Tipografia Baima-Ronchetti |
EAN | 9788831934589 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2021 |
CATEGORIA |
Medicina Storia |
LINGUA | ita |
Descrizione
«La follia è una condizione umana»: così affermò Franco Basaglia in una delle sue Conferenze brasiliane, nel 1979. Pertanto possiamo trovare nell'esistenza umana una condizione cosiddetta normale e una, in qualche modo opposta, considerata folle, cioè dominata dalla malattia mentale, dalla sofferenza e quindi dalla infelicità, articolata nelle varie forme della psicosi e del male di vivere patologico, la cui percezione è stata molto differente nei secoli e nelle diverse società che si sono succedute dall'antichità ad oggi. In questa ricerca si è voluto mostrare come lungo i secoli è stata vista la malattia mentale - non solo dalla medicina e dalla sua branca più giovane, la psichiatria - ma utilizzando soprattutto la rappresentazione letteraria, attraverso qualche passo significativo delle opere di autori italiani e non, intendendo quindi la letteratura come uno dei più efficaci strumenti per la formazione e il consolidamento dell'opinione collettiva su un fatto sociale di tale rilevanza quale la malattia mentale.