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EBOOK - epub

E se poi mi scoprono?
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Dettagli
FORMATO | epub |
EDITORE | Longanesi |
EAN | 9788830458741 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2021 |
CATEGORIA |
Self-help, salute e benessere |
LINGUA | ita |
Dispositivi supportati
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Descrizione
La guida pratica che spiega cos’è e come si combatte la cronica mancanza di autostima di cui soffre un numero sorprendentemente alto di donne
Cos’è la sindrome dell’impostore? È la sensazione di non essere mai bravi abbastanza e di non meritare i risultati ottenuti nella vita, di aver avuto successo per caso, o per fortuna, o peggio per un errore altrui. E di conseguenza si vive nel terrore di venire prima o poi smascherati. Si tratta di una trappola mentale, una vera e propria sindrome psicologica che, identificata negli anni Settanta dalle due studiose americane, Pauline Rose Clance e Suzanne Imes, oggi rappresenta una vera epidemia e colpisce soprattutto le donne: la mancanza di fiducia in se stesse sarebbe all’origine del minore successo economico delle donne sul lavoro, ma non limita il proprio raggio d’azione alla sola sfera lavorativa, è un virus che contagia ogni ambito dell’esistenza, dal sesso, alle relazioni personali, alla qualità della vita, traducendosi in continui atti di autosabotaggio. Perché accade? Come si può uscirne?
Elisabeth Cadoche e Anne de Montarlot, rispettivamente una giornalista e una psicoterapeuta, combinano informazioni e ricerche scientifiche, storie personali e interviste, per capire da dove viene questa mancanza di fiducia, come si manifesta, si trasmette, si vive e si supera. Perché la sindrome dell’impostore si può vincere, e in alcuni casi può persino trasformarsi in uno stimolo positivo. L’importante è saperla riconoscere.
Cos’è la sindrome dell’impostore? È la sensazione di non essere mai bravi abbastanza e di non meritare i risultati ottenuti nella vita, di aver avuto successo per caso, o per fortuna, o peggio per un errore altrui. E di conseguenza si vive nel terrore di venire prima o poi smascherati. Si tratta di una trappola mentale, una vera e propria sindrome psicologica che, identificata negli anni Settanta dalle due studiose americane, Pauline Rose Clance e Suzanne Imes, oggi rappresenta una vera epidemia e colpisce soprattutto le donne: la mancanza di fiducia in se stesse sarebbe all’origine del minore successo economico delle donne sul lavoro, ma non limita il proprio raggio d’azione alla sola sfera lavorativa, è un virus che contagia ogni ambito dell’esistenza, dal sesso, alle relazioni personali, alla qualità della vita, traducendosi in continui atti di autosabotaggio. Perché accade? Come si può uscirne?
Elisabeth Cadoche e Anne de Montarlot, rispettivamente una giornalista e una psicoterapeuta, combinano informazioni e ricerche scientifiche, storie personali e interviste, per capire da dove viene questa mancanza di fiducia, come si manifesta, si trasmette, si vive e si supera. Perché la sindrome dell’impostore si può vincere, e in alcuni casi può persino trasformarsi in uno stimolo positivo. L’importante è saperla riconoscere.