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Una provincia tutta da inventare. L'annessione dell'Alto Adige all'Italia (1918-1922) - Librerie.coop

Una provincia tutta da inventare. L'annessione dell'Alto Adige all'Italia (1918-1922)

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€ 29,00
Dettagli
FORMATO Brossura
EDITORE Carocci
EAN 9788829017133
ANNO PUBBLICAZIONE 2022
CATEGORIA Storia
COLLANA / SERIE Studi storici Carocci
LINGUA ita

Descrizione

Durante la Conferenza di pace di Parigi, seguita alla Prima guerra mondiale, la delegazione italiana riuscì a ottenere, a dispetto del principio di autodeterminazione, che insieme al Trentino le venisse assegnata anche tutta la regione sudtirolese. Ma cosa indusse il Regno d'Italia, che si era costituito sulla base del mito fondante dell'unità nazionale, a desiderare una terra abitata prevalentemente da tedeschi? Per spiegare come l'Italia abbia programmato e giustificato l'annessione, il volume propone una dettagliata analisi della prospettiva italiana, mettendo in luce aspettative e iniziative che il mondo diplomatico, politico e culturale rivolsero al Sudtirolo nel primo dopoguerra. Fonti pubbliche e private descrivono con quale stato d'animo alla fine della Grande Guerra l'Italia abbia scoperto il Sudtirolo. I discorsi e i commenti sulla nuova terra, sulla sua popolazione e sulla sua cultura testimoniano come l'acquisizione della regione abbia contribuito alla definizione dell'identità nazionale italiana. Ma soprattutto i dibattiti e le pubblicazioni dei contemporanei raccontano come l'Alto Adige, che fino all'inizio del Novecento era l'"invenzione" di un solo uomo, dopo il primo conflitto mondiale sia potuto diventare una nuova provincia del Regno d'Italia.