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Dall'antifascismo alla Repubblica - Librerie.coop

Dall'antifascismo alla Repubblica

Protezione:   

Adobe DRM

€ 2,90
Dettagli
FORMATO pdf
EDITORE Edizioni Simone
EAN 9788824443869
ANNO PUBBLICAZIONE 2011
CATEGORIA Attualità e politica
Biografie
LINGUA ita
Dispositivi supportati
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Descrizione

Un uomo poliedrico, dotato d'una cultura enciclopedica, docente universitario e uomo politico perennemente accusato d'eresia, storico del socialismo benché non amato dai burocrati dei partiti di sinistra, sindaco di Napoli e poi parlamentare (prima e dopo il fascismo), Arturo Labriola fu un personaggio scomodo. Per i laici, che non vollero mai riconoscergli una superiorità culturale pur evidente. Per i cattolici che salvo don Sturzo, non compresero il senso della sua partecipazione attiva alla massoneria italiana e internazionale. Per la sinistra, che lo osteggiò lungamente oltre i limiti dell'ingiuria e del falso. Per la destra, che non comprendeva la sua acrimonia antimonarchica ed il rifiuto del populismo laurino. Dai tempi del sindacalismo rivoluzionario all'ultima battaglia in consiglio comunale in unione con i comunisti e socialisti, Labriola fu per Napoli un grande personaggio. Collaborò con Giolitti, criticò la pochezza culturale del fascismo, respinse come erroneo l'aventinismo, fu sistematicamente in urto con i fuoriusciti in Francia e Belgio. Tra i primissimi, alla caduta di Mussolini, a sollecitare una svolta politico-istituzionale, s'intese con Enrico De Nicola e Giovanni Conti, subì attacchi pesanti da parte di Togliatti per poi essere riabilitato dai comunisti napoletani. Per la prima volta la sua biografia, scritta da un cattolico democratico, propone la figura di un personaggio misconosciuto, eppure coerente con se stesso e con l'idea di rinnovamento nazionale.