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Oasi di italianità. La Libia della colonizzazione agraria tra fascismo, guerra e indipendenza (1935-1956)
€ 16,01
Dettagli
FORMATO | Libro |
EDITORE | SEI |
EAN | 9788805054190 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 1996 |
CATEGORIA |
Attualità e politica |
COLLANA / SERIE | Nuova Africa |
LINGUA | ita |
Descrizione
La disoccupazione della manodopera agricola in Italia, a dispetto di tutti i programmi di autarchia, rappresenta per il fascismo un problema cruciale, potenzialmente pericoloso per l'aumentare progressivo di una massa di diseredati ai limiti della sopravvivenza. Un significativo tentativo di soluzione dei problemi è stato elaborato nel 1934 dall'INFPS allora presieduto da Giuseppe Bottai, per "la valorizzazione agraria a scopo demografico della Tripolitania". Il progetto, cui il governatore della Libia Italo Balbo si disse molto interessato, prevedeva un "regolare programma di immigrazione di famiglie coloniche metropolitane". Impresa economicamente disastrosa e politicamente ambigua.